Jacob Collier e Marcus Miller per Umbria jazz 2024
Appuntamento il 17 luglio all'Arena Santa Giuliana di Perugia
Ancora nomi per l'edizione 2024 di Umbria jazz che ha annunciato un "imperdibile doppio appuntamento" il 17 luglio all'Arena Santa Giuliana con Jacob Collier e Marcus Miller. Amato dal pubblico e acclamato da musicisti e critici come uno degli artisti più talentuosi e innovativi dei tempi moderni, il cantautore, produttore e polistrumentista Jacob Collier ha conquistato il mondo creativo, sottolinea Uj in un comunicato. La sua discografia gioiosa e che sfida i generi, composta da cinque album, gli ha valso sei Grammy e 15 nomination, inclusa quella per l'album dell'anno nel 2021 e nel 2025. Collier dipinge con un vasto repertorio di strumenti musicali, creando armonie intricate, forme ritmiche e colori melodici che costruiscono un mondo multisensoriale per i suoi fan e per i suoi collaboratori in tutto il mondo. Il 2024 è considerato "un anno monumentale" per il 30enne di North London che ha iniziato l'anno vincendo il suo sesto Grammy. Djesse Vol. 4, uscito a febbraio, ha poi ricevuto il plauso della critica in tutto il mondo, con copertine su DownBeat e Rolling Stone UK. Per Collier è invece un ritorno a Uj dopo le esibizioni del 2016 e 2017. Più volte protagonista al festival e amatissimo dal pubblico è Marcus Miller. Bassista, multistrumentista, produttore, compositore, Marcus Miller è uno dei personaggi più influenti della scena musicale contemporanea, anche oltre i generi della Black Music. Nativo di New York, fu tra i protagonisti della svolta elettrica di Davis negli anni '80, sia come polistrumentista che come arrangiatore. Va annoverato tra i grandissimi del basso elettrico, insieme a Stanley Clarke e Jaco Pastorius. A Umbria Jazz è stato più volte, ultima nel 2016, ma tra tutte non si può non citare la performance della superband Legends (il chitarrista era Eric Clapton) che a Villa Fidelia di Spello fu protagonista di uno dei più memorabili concerti del festival. Biglietti in vendita da lunedì 2 dicembre, ore 11.
F.Corbyn--MC-UK