Tulipani di seta nera, in gara opere con Gioli, Haber, Baby Gang
Premio alla carriera a Simona Izzo e Ricky Tognazzi.
Carla Signoris (Dov'è la vittoria), Dargen D'Amico (Onda Alta), Matilde Gioli (Lo spazio di me), Baby Gang (Hebs) Alessandro Haber (Prova d'amore), Club Dogo con Elodie (Soli a Milano) Antonio Catania (Tracce perdute), Diodato (La mia terra), Franco Mussida (Io Noi la musica) sono fra i protagonisti di corti e videoclip alla 17/a edizione di Tulipani di seta nera, la rassegna dedicata al racconto cinematografico del sociale e della sostenibilità attraverso storie sulla diversità, sulla fragilità e sull'unicità delle persone e dei luoghi, in programma dal 9 al 12 maggio al The Space Cinema Moderno di Roma. Per quattro giornate spazio alla proiezioni aperte al pubblico delle opere in concorso e fuori concorso nazionali ed internazionali suddivise nelle quattro sezioni: Cortometraggi (diretta da Paola Tassone, con presidente di giuria Giulio Base), Documentari (diretta da Christian Carmosino Mereu con presidente di giuria Sophie Chiariello), Digital Series ( presieduta da Janet De Nardis con Presidente di Giuria Vincent Riotta) e #SocialClip (diretta da Grazia di Michele con Rossana Casale presidente di giuria). Un viaggio che passando dallo sguardo intimo all'impegno sociale, in oltre 100 mini film (si possono votare attraverso il sito del festival e la sezione di Rai Cinema Channel ad hoc) esplora temi temi come il contrasto alle disparità, disabilità, diritti umani, il razzismo , la memoria storica, il disagio psichico, lotta al bullismo, difesa dell'ambiente, la cultura della legalità, inclusività. Nelle giornate del festival fra i vari appuntamenti, il premio "Tulipani Fuori Classe - Talenti in Erba" con l'intervento del Ministro dell'Istruzione e del merito Giuseppe Valditara; Il cinema racconta la disabilità con l'intervento tra gli altri del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli. Oggi più che mai sono importanti iniziative come questa un festival corale che rimette al centro del discorso la persona attraverso i temi più diversi affrontando anche i percorsi di sofferenza che fanno parte di questa società" spiega Lorena Bianchetti, che torna come conduttrice del galà finale del 12 maggio, nel quale sarà anche consegnato il premio alla carriera a Ricky Tognazzi e Simona Izzo: "Sono due artisti che hanno affrontato spesso temi sociali - spiega all'ANSA Diego Righini il presidente del festival, sostenuto da più ministeri e enti istituzionali - sempre nella sobrietà, senza mai ricorrere a gesti sopra le righe".
L.Gastrell--MC-UK