Ricerca sulla Terra senza barriere con il secondo bando Ilge
Offre accesso gratuito a strumenti innovativi di 20 laboratori
Studenti, ricercatori, dottorandi e docenti nel campo delle geoscienze hanno tempo fino al 31 gennaio per partecipare al secondo bando del Programma Ilge (Laboratori Integrati di Geoscienze e Ambiente) Tna (Transnational) Noa (National Open Access), che promuove l'innovazione scientifica e la scienza senza barriere offrendo accesso gratuito (fisico o da remoto) alle principali infrastrutture di ricerca nazionali all'avanguardia nello studio delle Scienze della Terra. I 40 strumenti innovativi cui sarà possibile accedere sono messi a disposizione da oltre 20 laboratori riuniti nel network Ilge, distribuiti nei quattro maggiori enti di ricerca del settore: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Università Roma Tre e Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale. Il network consentirà di integrare diverse discipline delle Scienze della Terra, tra cui modellazione analogica, vulcanologia sperimentale, geofisica, tettonica, paleomagnetismo, geochimica, microscopia, sedimentologia e indagini sugli effetti di sito dei terremoti. Grazie al programma Ilge Tna/Noa, studenti, ricercatori e docenti potranno ricevere supporto scientifico, finanziario e logistico per svolgere i propri esperimenti, nonché avere a disposizione un vasto catalogo di strumenti innovativi con personale tecnico e scientifico pronto a dare assistenza nell'utilizzo della strumentazione e ad avviare collaborazioni scientifiche multidisciplinari su vari temi di ricerca. Il network Ilge è parte del progetto Meet (Monitoring Earth's Evolution and Tectonics) dell'Ingv, sostenuto dal programma Pnrr, Next Generation Eu dell'Unione Europea e dal Ministero dell'Università e della Ricerca.
D.Camden--MC-UK