Borsa: Milano incerta con l'Europa, euro e spread calmi
Mps debole, Snam (+1%) cresce dopo il nuovo piano
I dazi del 10% anticipati dal neo presidente statunitense Trump nei confronti di Pechino hanno indebolito le Borse cinesi e fanno muovere con cautela quelle europee: Piazza Affari nei primi scambi ondeggia attorno alla parità come quasi tutti i listini europei, con Francoforte poco più tonica e in aumento di circa mezzo punto percentuale. L'euro tiene quota 1,04 contro il dollaro e lo spread Btp-Bund resta attorno ai 107 punti base, a sfiorare i minimi recenti del dicembre scorso. Il gas dopo una partenza piatta si muove al rialzo dell'1% sopra i 50 euro al Megawattora, mentre il petrolio resta fiacco (-0,5%) sotto i 76 dollari al barile. In questo contesto in Piazza Affari A2a e Saipem cedono l'1,8%, con Mps in calo di circa un punto percentuale. Snam sale invece dell'1% dopo aver confermato le stime sul 2024 e alzato l'asticella per il 2025, con Iveco, Diasorin e Prysmian in aumento di oltre l'1%. Calmo il settore finanziario.
P.Wright--MC-UK