Borsa: l'Europa consolida i rialzi con i conti, Milano +0,7%
Fiducia nel taglio dei tassi. A Piazza Affari ok Mps, Banco, Tim
Le Borse europee consolidano i rialzi di avvio mattinata dopo la conferma del Pil dell'Eurozona, salito nel trimestre dello 0,4% e in scia ad alcune trimestrali migliori delle attese, come quella di Burberry e Siemens, alla conferma dell'outlook dei ricavi di Asml al 2030, che continua a vedere una forte domanda di chip legata all'intelligenza artificiale. Francoforte (+1,1%) guida i rialzi davanti a Milano (+0,7%), Parigi (+0,7%) e Londra (+0,2%) mentre i future su Wall Street segnano un piccolo rialzo. A Piazza Affari corre Mps (+12,2%) con il Banco (+3%) in scia all'annuncio dell'acquisizione di una quota del 5% nel Monte. Accelera anche Tim (+2,8%) dopo che l'ad Pietro Labriola, ha aperto al ritorno al dividendo. In attesa dei verbali della Bce, dei dati Usa sui sussidi di disoccupazione e sui prezzi alla produzione e delle parole del presidente della Fed, Jerome Powell, sulle Borse regna un moderato ottimismo, nonostante l'andamento negativo delle Borse asiatiche, che hanno risentito dei dubbi sul piano di stimolo cinese. Il dato sull'inflazione Usa, in linea con le stime, ha rafforzato le speranze del mercato in una riduzione dei tassi a dicembre, sia da parte della Fed che della Bce. Il rendimento del Btp è in lieve calo al 3,61% mentre lo spread con la Germania cala di un punto a quota 122. Il petrolio è poco mosso dopo che l'Aie ha previsto un eccesso di produzione di oltre un milione di barili al giorno nel 2025 a causa della domanda calante della Cina.
E.Quill--MC-UK