Ia e business, fiera Milano fa dialogare manager e robot
L' 11 e 12 novembre il Mets Milano emerging technologies summit
Alle nuove frontiere delle tecnologie emergenti per il business è dedicato Mets, Milano emerging technologies summit, il nuovo evento ideato da Fiera Milano, l'11 e il 12 novembre che vedrà dialogare, manager, ceo e Cfo con i robot. Ad aprire l'appuntamento, nello Spazio Monterosa, un keynote speech che però sarà tenuto da RoBee, il robot umanoide cognitivo e guidato dall'intelligenza artificiale creato da Oversonic Robotics. La prima edizione del Mets, spiega una nota, sarà dunque una mescolanza di interazioni tra uomo e macchina, passato e presente, storia e innovazione e offrirà una fotografia di come la collaborazione e l'integrazione di queste due anime, oggi imprescindibili per lo sviluppo del business, in generale, e delle aziende, in particolare, sia essenziale per poter guardare al futuro. Nel 2023 il segmento della robotica potenziata dall'intelligenza artificiale, nel 2023 ha superato un valore di miliardo di dollari, nel 2024 è previsto un +22% e, all'interno di questo scenario, il mercato italiano è il sesto su scala mondiale e secondo in Europa. Tra i content partner Microsoft Italia, la Commissione Europea, il MADE Competence Center, l'ITI - Information Technology Industry Council, il Politecnico di Milano, l'Istituto Italiano di Tecnologia, e la Fondazione Bruno Kessler, Assintel, AIdAM, Anitec-Assinform e AssoSoftware. "Da sempre Fiera Milano crede nell'innovazione e nella sua promozione", ha commentato Roberto Foresti, vice direttore generale di Fiera Milano. "Sempre di più oggi il mondo dell'impresa è influenzato e permeato da intelligenza artificiale, realtà immersive e robotica applicata. È ormai evidente, quindi, che prima impareremo a interagire in maniera competente e consapevole con questi fattori di sviluppo e prima potremo davvero accelerare la crescita della nostra economia, tanto come sistema industriale, quanto come sistema Paese, riuscendo a mantenere quella qualità e competitività produttiva che i mercati ci riconoscono".
N.Clarke--MC-UK