Angelini, più attacchi cyber a finanza,cooperazione cruciale
Vice dg Bankitalia, minacce anche da paesi extra Ue
Salgono gli attacchi cyber al comparto finanziario e bancario, anche da parte di stati extra europei e, anche per questo, la cooperazione fra gli stessi operatori, le autorità di controllo e altri soggetti è cruciale. Lo afferma il vice dg della Banca d'Italia Paolo Angelini nel suo intervento al convegno 'La cooperazione pubblico-privato per la resilienza cyber del settore finanziario italiano - Le opportunità per gli operatori e il ruolo del Certfin'. "Il settore finanziario è un obiettivo privilegiato dei cybercriminali, per l'alta intensità tecnologica, la forte interdipendenza tra gli operatori della comunità finanziaria, nazionale e globale, e per il valore economico e strategico delle funzioni da esso svolte", sottolinea. Il vice dg ha ricordato come "le segnalazioni inviate alla Banca d'Italia dalle banche e dai prestatori di servizi di pagamento confermano la forte accelerazione del numero di incidenti cyber l'anno scorso: 30 segnalazioni di attacchi, contro 13 nel 2022. Le segnalazioni più frequenti hanno riguardato la disponibilità di servizi offerti alla clientela talvolta attuati da soggetti che appaiono riconducibili a governi di Paesi extraeuropei".
D.Walsh--MC-UK